25 Cose da Vedere e Fare a L’Aia (Olanda)

Sebbene l’Aia non sia la capitale dei Paesi Bassi, questa città ricca di cultura rappresenta il centro amministrativo della nazione, è la principale sede del re e ospita anche la maggior parte delle ambasciate straniere.

Il complesso medievale di Binnenhof è la dimora del parlamento più antica del mondo ancora in uso, mentre la Corte Internazionale di Giustizia dell’ONU e la Corte Penale Internazionale hanno la loro sede all’Aia presso il Palazzo della Pace.

La città è letteralmente immersa nell’arte dei maestri olandesi e dei moderni pionieri come Piet Mondrian, che si possono ammirare presso i musei di fama mondiale Mauritshuis e Gemeentemuseum.

L’Aia si affaccia inoltre sulla costa del Mare del Nord attraverso il quartiere di Scheveningen, che vanta una seducente spiaggia sabbiosa e tutto il divertimento che una località balneare estiva può offrire.

1. Mauritshuis

MauritshuisSource: R. de Bruijn_Photography / shutterstock
Mauritshuis

Nella classifica dei migliori musei d’arte del pianeta il Mauritshuis occupa sicuramente uno dei primi posti, soprattutto grazie all’arte del Secolo d’Oro olandese esposta nella scenica residenza del XVII secolo costruita per il conte John Maurice di Nassau.

Questa è la sede del Gabinetto Reale di Pittura, che comprende 841 dipinti di artisti per lo più del XVII secolo, tra cui citiamo Rembrandt, Frans Hals, Rubens e Johannes Vermeer.

Tra i dipinti più conosciuti dal grande pubblico ricordiamo la Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer (1665), seguito dalla Lezione di anatomia del dottor Nicolaes Tulp (1632) e da Il cardellino di Fabrizio (1654) di Rembrandt, tutti di fama quasi universale.

Questi capolavori sono appesi in piccole sale personali che trasudano la ricchezza dell’Età dell’Oro con lampadari e tappezzerie in seta.

2. Gemeentemuseum

Gemeentemuseum, The HagueSource: jan kranendonk / shutterstock
Gemeentemuseum, L’Aia

Prima ancora di entrare, è da ammirare l’esterno del museo comunale dell’Aia.

Opera innovativa per il tempo, questo favoloso edificio in mattoni del 1935 è l’ultima creazione di Hendrik Petrus Berlage, figura chiave dell’architettura olandese dei primi anni del XX secolo.

Le mostre permanenti sono suddivise in vari dipartimenti, tra cui arte moderna, moda, arti decorative, disegno e grafica.

Qui si trova la più grande collezione al mondo di dipinti di Mondrian, così come opere di Monet, Picasso, Schiele, Kandinsky, Degas e di altri artisti olandesi come Vincent van Gogh, Charley Toorop e Johan Jongkind.

La collezione di moda esposta è significativa a livello internazionale, con il contributo di Coco Chanel e John Galliano. Si può anche ammirare una varietà stupefacente di strumenti musicali, tra i quali spicca uno straordinario clavicembalo clavicytherium del 1730 di Albert Delin.

Anche le esposizioni di arti decorative sono eccellenti, e sono esposte in vetrine progettate dallo stesso Berlage.

3. Escher nel Palazzo

Source: Mikhail Markovskiy / shutterstock

Questo palazzo neoclassico, un tempo dimora della regina Emma, è ora dedicato alle opere del grafico Maurits Cornelius Escher.

Maestro dell’illusione ottica, Escher realizzava incisioni su legno, mezzetinte, litografie e strabilianti tassellature matematiche in grado di far dubitare l’osservatore della propria percezione.

Le sue opere incorporano figure riconoscibili come esseri umani o animali, o elementi astratti come forme geometriche e nodi che si dipanano.

Oltre alle sue famose scale infinite, alle mani che si disegnano su carta e alle cascate che sfidano la gravità, si possono scoprire diversi dettagli biografici come lettere, fotografie e primi schizzi che danno un’idea del suo processo creativo.

Un consiglio: concedetevi del tempo per studiare la xilografia Metamorfosi III (1967-68), la più grande stampa di Escher, dove i motivi animali si fondono all’infinito con forme geometriche e oggetti come barche a vela.

Il secondo piano del museo esplora i temi dell’opera di Escher e permette di comporre il proprio oggetto impossibile.

4. Het Binnenhof

Het Binnenhof, The HagueSource: Ale_Koziura / shutterstock
Het Binnenhof, L’Aia

Sede del potere politico nei Paesi Bassi, la Het Binnenhof (Corte Interna) è un complesso che ospita entrambe le camere (Senato e Camera dei Rappresentanti) degli Stati Generali dei Paesi Bassi, oltre all’ufficio del Primo Ministro e al Ministero degli Affari Generali.

Risalente al 1200, la Het Binnenhof è la più antica sede del parlamento del mondo ancora in uso.

Il suo fiore all’occhiello è la Ridderzaal (Sala dei Cavalieri), costruita nel XIII e XIV secolo e restaurata poco più di un secolo fa.

Oggi questo monumento riveste un ruolo prevalentemente cerimoniale, come ad esempio in occasione del Giorno del Re, quando il monarca olandese tiene il “discorso del trono” all’apertura ufficiale degli Stati generali dei Paesi Bassi.

Gran parte della Het Binnenhof è aperta al pubblico; durante una visita guidata prenotata potrete vedere un video introduttivo, e in seguito potrete ammirare il Ridderzaal, il Senato oppure la Camera dei Rappresentanti.

Non dimenticate di scattare una foto del complesso accanto al bellissimo lago Hofvijver, risalente al 1200.

5. Palazzo della Pace

Peace Palace, The HagueSource: Kiev.Victor / shutterstock
Palazzo della Pace, L’Aia

Riconosciuto a livello mondiale come monumento alla pace e alla giustizia, il Palazzo della Pace ospita la Corte internazionale di giustizia dell’ONU e la Corte permanente di arbitrato.

L’esuberante edificio neorinascimentale risale al 1913 ed è stato finanziato dal magnate scozzese-americano dell’acciaio Andrew Carnegie. Dal 2002 una fiamma eterna di pace brucia di fronte alle sue porte.

Dato il ruolo dell’edificio l’ingresso è limitato, ma è possibile visitare il Visitor Centre, aperto dal martedì alla domenica.

Il Visitor Centre propone una brillante mostra e un supporto audiovisivo che descrive in dettaglio la fondazione del Palazzo della Pace e le istituzioni giudiziarie che hanno sede al suo interno.

Registratevi in anticipo e potrete fare un tour dell’edificio, vedendo le Sale Grande e Piccola della Giustizia e la bellissima Sala Giapponese.

Le visite sono limitate a determinati fine settimana e a una breve finestra di due settimane in estate.

6. Madurodam

MadurodamSource: OlenaPalaguta / shutterstock
Madurodam

Questo mondo in miniatura situato a Scheveningen è una grande celebrazione dell’Olanda in scala 1:25. Questa attrazione merita sicuramente una visita, anche perché tutti i proventi sono destinati a cause caritatevoli.

Qui si possono ammirare modelli del Rijksmuseum, della Binnenhof, del porto di Rotterdam, dell’aeroporto di Schiphol, delle case sul canale di Amsterdam, dei mulini a vento, dei Delta Works, dei campi di tulipani e molto altro ancora.

Madurodam eccelle per la sua interattività: si possono aprire e chiudere le barriere antitempesta di Oosterscheldekering, presentare un’offerta alla famosa asta di fiori e impilare container al Porto di Rotterdam.

Durante il corso di queste attività vengono fornite statistiche illuminanti e storie coinvolgenti su ciascun monumento e sulla vita nei Paesi Bassi.

L’attenzione ai dettagli è sbalorditiva: gli abitanti in miniatura di Madurodam indossano persino vestiti diversi a seconda della stagione.

Un altro elemento davvero interessante è il Fantasitron: una telecamera 3D che cattura la vostra immagine per trasformarla in un modello in miniatura che vi verrà inviato.

7. Lange Voorhout

Lange VoorhoutSource: jan kranendonk / shutterstock
Lange Voorhout

La Lange Voorhoutna è una magnifica strada a forma di L caratterizzata da un’architettura maestosa e dagli splendidi filari di tigli. La strada attraversa il centro storico della città, tra Kneuterdijk a ovest e Toernooiveld a est.

Dal tardo medioevo è diventata il luogo d’elezione dell’élite dell’Aia, dove i cortigiani e poi gli statisti stabilivano le loro dimore.

Fu l’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo V a ordinare nel XVI secolo la costruzione di un viale regale abbellito da quattro filari di tigli.

Le opulente dimore neoclassiche che fiancheggiano la strada risalgono generalmente al XVIII secolo, e quasi tutte sono Rijksmonumenten (siti del patrimonio nazionale). Oltre a Escher nel Palazzo e a una serie di altre istituzioni culturali, le ambasciate svizzera, spagnola e britannica si trovano tutte a Lange Voorhout.

Inoltre, ogni terzo martedì di settembre, quando passa la sfilata del Giorno del Principe che segna l’inizio del nuovo anno parlamentare, si può rivivere lo splendore storico della strada.

8. Museo Louwman

Louwman MuseumSource: Jolanda Aalbers / shutterstockIl Museo Louwman è un angolo di paradiso per gli intenditori di automobili: in effetti possiede la più grande collezione di automobili al mondo prodotte dopo il 1910, oltre a diversi modelli precedenti.

Nel 2010 si è trasferito in una splendida sede permanente sul Leidsestraatweg, uno dei progetti finali dell’architetto americano Michael Graves.

La Collezione Louwman è anche la più antica collezione privata del mondo, iniziata nel 1934 dall’importatore della Dodge Pieter Louwman, che all’epoca aveva appena 20 anni.

Oggi la collezione è composta da oltre 230 automobili, e vanta alcune vere e proprie rarità olandesi, come l’unica auto rimasta di Eysink e le ultime 15 Spyker.

Sono esposte Bugatti d’epoca, auto appartenenti a Elvis Presley (Cadillac) e Winston Churchill (Humber), e la stessa Aston Martin DB5 apparsa nel film di James Bond “Goldfinger”.

Oltre a questi veicoli il Louwman Museum espone moto, aerei e automobilia.

9. Panorama Mesdag

Panorama MesdagSource: Henk Vrieselaar / shutterstockIl più famoso pittore della Scuola dell’Aia del XIX secolo, Hedrik Willem Mesdag, fu incaricato nel 1881 di realizzare il dipinto di un panorama alto 14 metri e con una circonferenza di 120 metri.

Dalla prospettiva delle dune di Scheveningen, l’opera di Mesdag raffigura navi nel Mare del Nord, Scheveningen (allora modesto villaggio di pescatori) e L’Aia che si erge sullo sfondo.

È il panorama più antico del mondo ancora nella sua posizione originale, in una sala appositamente costruita con un primo piano di dune artificiali intorno alla piattaforma panoramica che si fondono perfettamente con il dipinto.

Mesdag ha completato quest’opera trompe-l’œil in soli quattro mesi, con l’aiuto di alcuni altri artisti, tra cui l’impressionista di Amsterdam George Hendrik Breitner.

10. Museo Voorlinden

Museum VoorlindenSource: drieshondebrinkfoto / shutterstock
Museo Voorlinden

Re Guglielmo Alessandro ha presenziato nel 2016 all’inaugurazione di questo museo che ospita la più grande collezione d’arte privata dei Paesi Bassi.

Conosciuto con il nome di Caldic Collectie, è stato creato dall’industriale, nonché appassionato d’arte, Joop den Caldenborgh.

La posizione del museo è davvero splendida, immersa nei giardini verdeggianti nella storica tenuta di Voorlinden, a pochi minuti di distanza da Wassenaar.

L’edificio, progettato da Dirk Jan Postel, si fonde perfettamente con l’ambiente, utilizzando pietra color sabbia, pareti e tetto in vetro sapientemente progettati che riempiono le gallerie di luce naturale.

Alcune parti della collezione sono state precedentemente esposte al Kunsthal and Boijmans Van Beuningen Museum di Rotterdam.

Tra i nomi famosi rappresentati nella collezione ricordiamo Ai Weiwei, Damien Hirst, Marcel Broodthaers, Ernesto Neto e Yayoi Kusama, mentre Richard Serra (Open-Ended) e James Turrell (Skyspace) hanno realizzato installazioni permanenti per il museo.

11. Spiaggia di Scheveningen

Scheveningen BeachSource: fotolupa / shutterstock
Spiaggia di Scheveningen

Quando il clima diventa afoso è piacevole sapere che questa magnifica spiaggia si trova a soli pochi chilometri di distanza.

E non si tratta di una spiaggia qualsiasi: Scheveningen è la principale località balneare dei Paesi Bassi, e vanta una spiaggia che sembra non finire mai.

Premiata ogni anno con la Bandiera Blu, questa spiaggia è ampia, sabbiosa e incorniciata da un lungomare ricco di negozi, ristoranti e attrazioni.

A Scheveningen si può visitare il museo dedicato alla scultura, di cui parleremo a breve, così come un campo da minigolf, un acquario SEA LIFE e un centro divertimenti. Negli ultimi anni il molo di Scheveningen degli anni ’50 ha ritrovato una nuova vitalità.

Allontanandosi dal resort la spiaggia rivela un’anima più selvaggia, e a pochi minuti a nord, si può fare un’escursione a piedi o in bicicletta a Meijendel, nella più grande area dunale interconnessa dell’Olanda meridionale.

12. Museo Beelden aan Zee

Museum Beelden aan ZeeSource: Bas de Mos / shutterstock
Museo Beelden aan Zee

Nascosto tra le dune di Scheveningen, è l’unico museo olandese dedicato esclusivamente alla scultura.

Qui l’accento è posto anche sulle opere moderne del dopoguerra, e il suo spazio principale, il Grote Zaal, ospita fino a quattro mostre all’anno, organizzate secondo temi o singoli artisti.

Il museo vanta un’ampia collezione, con opere di Karel Appel, Fritz Koenig, Man Ray, Igor Mitoraj e Jeroen Henneman.

Quando il museo era in fase di progettazione il Comune dell’Aia ha stabilito che l’edificio non doveva in alcun modo interferire con il paesaggio dunale, così lo spazio espositivo è stato costruito completamente sotto terra, con la luce naturale che si diffonde attraverso il tetto di vetro.

Dal 2004 è inoltre presente un parco di sculture a ingresso gratuito realizzato da Tom Otterness, uno degli artisti pubblici più attivi d’America.

13. Molo di Scheveningen

Scheveningen PierSource: NAPA / shutterstock
Molo di Scheveningen

Sulla spiaggia di Scheveningen è impossibile non essere ammaliati dallo splendido molo, che nell’ultimo decennio si è notevolmente rivitalizzato.

Questa struttura modernista, lunga 382 metri, è stata progettata dagli architetti di Rotterdam Hugh Maaskant (progettista del mammut Groothandelsgebouw) e Dick Apon.

Il molo è stato inaugurato nel 1959 e presenta alcuni tratti distintivi, come la sua struttura su due livelli e il complesso delle quattro piattaforme che si diramano dalla testa del molo, dette “isole”. Si può venire ad ammirare questo monumento insolito e concedersi un gelato, un pancake, un hamburger o delle patatine fritte servite in un cono di carta.

Sul molo ci sono anche diversi negozi, oltre a un’area giochi al coperto per i bambini, un centro benessere, un hotel, una nuova ruota panoramica con aria condizionata e la torre “Bungy”.

Qui, i temerari possono fare bungee jumping sul mare o percorrere una teleferica fino a riva, raggiungendo una velocità di 90 km/h.

14. Collezione Mesdag

Mesdag CollectieSource: hans s / Flickr | CC BY-ND
Collezione Mesdag

Hendrik Willem Mesdag e sua moglie Sina van Houten (anch’essa pittrice) hanno creato questo museo accanto alla loro casa per esporre le opere di Mesdag, oltre alla collezione d’arte che la coppia ha raccolto nel corso della fine del XIX secolo.

Mesdag aprì il museo nel 1887 e lo donò allo Stato nel 1903. Sono esposti dipinti di altri membri della Scuola dell’Aia, come Anton Mauve e Willem Roelofs, oltre a molti dipinti del Realismo francese del XIX secolo della scuola di Barbizon, che ha ispirato la Scuola dell’Aia.

Si possono ammirare opere di Camille Corot, Jean-François Millet, Théodore Rousseau e Charles-François Daubigny, oltre a quelle del grande Eugène Delacroix.

Il Mesdag ha raccolto un gran numero di bozzetti, ceramiche e arte giapponese, tutti esposti.

15. Het Plein

Plein, The HagueSource: Sjors Gijsbers / shutterstock
Plein, L’Aia

Ai tempi in cui la Binnenhof era la residenza dei Conti d’Olanda, quella che oggi è una dinamica piazza cittadina era l’orto del palazzo.

Het Plein fu allestita nel 1632, ispirandosi all’innovativa Place des Vosges di Parigi.

Sulla facciata ovest della piazza si trovano i solenni edifici dell’ex Ministero del Governo, ora inglobati dal complesso Tweede Kamer (Camera dei Rappresentanti). Al centro si trova la statua di Guglielmo il Silenzioso, che guidò la ribellione contro gli Asburgo spagnoli nel XVI secolo.

I lati sud ed est di Het Plein sono delineati da file continue di ristoranti, bar e caffè con le loro relative terrazze.

Alla fine della giornata lavorativa gli impiegati degli uffici governativi vengono qui per rilassarsi, e non è infrequente vedere passare ministri o altri funzionari.

Di notte alcuni di questi locali si trasformano in discoteche, perciò Het Plein brulica di vita a tutte le ore.

16. Palazzo Noordeinde

Palace NoordeindeSource: MarinaD_37 / shutterstock
Palazzo Noordeinde

Palazzo reale dal 1609, quando fu presentato alla vedova e al figlio di Guglielmo il Taciturno, il Palazzo Noordeinde è usato dal re Willem-Alexander come “palazzo di lavoro”. In effetti l’edificio ha un aspetto sobrio ed essenziale.

Se non prestate attenzione mentre camminate lungo l’elegante via dello shopping Noordeinde, potreste persino passarci accanto senza notarlo. La strada è fiancheggiata da dimore in stile Art Nouveau, occupate da negozi di antiquariato, boutique di moda, negozi di design e gallerie.

Se volete vedere le insegne regali e ascoltare gli squilli di tromba degli araladi potete recarvi al palazzo di mercoledì mattina, giorno in cui spesso il re riceve le lettere credenziali degli ambasciatori, in una cerimonia che prevede l’arrivo dell’ambasciatore in carrozza trainata da cavalli per essere accolto dalla guardia d’onore e dalla banda militare.

Per i dettagli della prossima cerimonia di presentazione è possibile consultare un calendario online.

Il parco Paleistuin retrostante, ora aperto al pubblico, è stato allestito dal figlio di Guglielmo il Taciturno in onore di sua madre.

17. Passage

Passage, The HagueSource: skyfish / shutterstock
Passage, L’Aia

All’Aia si trova l’unico esempio superstite di galleria commerciale del XIX secolo nei Paesi Bassi.

Dotato di tre corridoi convergenti, il Passage è stato progettato sulla falsariga dei Passages Couverts di Parigi, ed è stato completato nel 1885. In questo ambiente opulento si trovano bar, boutique, gioiellerie, gallerie e pasticcerie, i luoghi perfetti per lo shopping di alto livello e per ammirare la svettante cupola di vetro e i mosaici del pavimento lungo il percorso.

L’architetto Bernard Schumi è stato incaricato di creare un moderno ampliamento nella principale area commerciale della città, tra Grote Marktstraat e Spuistraat, con una facciata rivestita in ceramica che evoca le ceramiche Delftware.

18. Westbroekpark

WestbroekparkSource: leventina / shutterstock
Westbroekpark

Situato tra Madurodam e Scheveningen, il Westbroekpark è un parco urbano di 18 ettari considerato area protetta.

Il giardino delle sculture merita sicuramente una visita: ospita opere dei maggiori scultori olandesi del XX secolo come John Rädecker, Wessel Couzijn, Piet Esser e Jos van Riemsdijk.

Il rosarium è magnifico anche d’estate, con la presenza di 20.000 cespugli di 300 varietà. Inoltre il secondo giovedì di luglio di ogni anno ospita il famoso Hague International Rose Trials.

Per rinfrescarsi c’è un ristorante con buffet wok e una sala da tè in una radura idilliaca accanto a un corso d’acqua dove si può noleggiare una barca a remi.

All’inizio di settembre il Westbroekpark diventa un unico grande ristorante all’aperto per l’annuale evento di street food Festival TREK, con un’incredibile varietà di pranzi informali, che spaziano dalle delizie vegan, al sushi ai piatti del Suriname.

19. Museo della Porta della Prigione

Prison Gate MuseumSource: jan kranendonk / shutterstock
Museo della Porta della Prigione

Situato tra il Buitenhof e il Binnenhof, il Museo della Porta della Prigione svela i crimini e le torture perpretate all’Aia durante il Medioevo.

Con le sue caratteristiche ghimberghe a gradoni la Porta della Prigione si staglia con la sua forma impressionante accanto all’Hofvijver, che inizialmente fungeva da ingresso principale del castello per i Conti d’Olanda, prima di diventare la temuta prigione della Corte d’Olanda.

Fu qui che nel 1672 si verificò uno degli eventi cruciali nella storia olandese, quando lo statista Johan de Witt fu linciato insieme a suo fratello Cornelius durante il caos che seguì l’invasione del Paese da parte di Francia, Inghilterra e di un’alleanza tedesca.

Entrerete nelle celle, vedrete alcune delle terribili torture che vennero inflitte ai prigionieri e scoprirete le differenze nel trattamento dei detenuti ricchi e di quelli poveri.

La presenza di una delle più grandi collezioni del Paese di antichi strumenti di punizione corporale e di tortura aiuta a dipingere un quadro macabro ma interessante della giustizia nel corso degli anni.

20. Het Strijkijzer

Het Strijkijzer, The HagueSource: Z. Jacobs / shutterstock
Het Strijkijzer, L’Aia

Het Strijkijzer (The Iron), sorto a metà degli anni ’50, è il terzo grattacielo più alto dell’Aia.

Alto 132 metri, il grattacielo di 42 piani è esclusivamente residenziale, e associa appartamenti di lusso con unità a prezzi più accessibili.

Il nome Het Strijkijzer si riferisce al ferro da stiro, e deriva dall’insolita impronta triangolare della torre, che in realtà si basa sul famoso Flatiron Building di New York.

Dalle 12:00 alle 22:00, sette giorni su sette è possibile prendere l’ascensore fino al 42° piano per godere di una vista che si estende per 45 chilometri, e che comprende il paesaggio urbano dell’Aia, Scheveningen, le navi sul Mare del Nord, Delft e Rotterdam.

La visita al ponte panoramico, noto come City Balcony, è gratuita, e si può pranzare, cenare o prendere un tè al Penthouse Restaurant.

In alternativa è possibile acquistare un voucher alla reception al piano inferiore, che dà accesso al City Balcony e a un drink gratuito allo Sky Bar.

21. Giardino giapponese nel parco Clingendael

Japanese Garden, Clingendael ParkSource: Dmitry Rukhlenko / shutterstock
Giardino giapponese, Parco Clingendael

Nella tenuta di Clingendael c’è un incantevole giardino giapponese, così delicato che apre solo per un totale di otto settimane all’anno.

L’ingresso è consentito per circa sei settimane da maggio fino a metà giugno, e nelle due settimane fino alla fine di ottobre.

Il giardino è stato piantato nel 1910 dalla baronessa Marguérite M. van Brienenen (Lady Daisy) che viaggiava spesso tra i Paesi Bassi e il Giappone, portando con sé ponti ornamentali, sculture, lanterne, una botte d’acqua e persino (si presume) il pittoresco padiglione.

Qui si può ammirare un piccolo santuario dedicato al santo buddista Jizo e due bacini d’acqua, uno adornato con quattro Buddha e l’altro a forma di fiore di loto.

In primavera si può assistere alla meravigliosa fioritura del giardino, mentre in autunno si possono apprezzare le mille sfumature di verde del muschio.

22. Malieveld

MalieveldSource: T.W. van Urk / shutterstock
Malieveld

Disposto su dieci ettari di verde di fronte alla stazione Centraal, il Malieveld è un luogo dove si susseguono tutto l’anno luna park (Giorno del Re – 27 aprile), festival, concerti all’aperto e fiere.

Qui si sono esibiti musicisti del calibro dei Rolling Stones, Coldplay e Bruce Springsteen.

Inoltre, se c’è una protesta politica o un raduno, potete essere sicuri che avrà luogo a Malieveld. Qui nel 1983 si è svolta la più grande protesta pacifica della storia dei Paesi Bassi, contro il posizionamento di armi nucleari sul suolo olandese.

Tuttavia, nei giorni in cui non sono previsti eventi, si può visitare il parco per vedere i cervi al pascolo nel loro recinto, e dirigersi verso il padiglione per concedersi un pancake o qualche poffertjes (mini-pancake serviti con zucchero a velo e burro).

23. Haagse Markt

Haagse MarktSource: Emmanuel Nalli / shutterstock
Haagse Markt

Il più grande mercato d’Europa dopo Porta Palazzo a Torino, l’Haagse Markt ha 500 bancarelle permanenti disposte su un’area abbastanza grande da coprire tre campi da calcio, ed è in grado di accogliere fino a 60.000 visitatori al giorno.

L’attrazione principale di questo mercato altamente multiculturale è il cibo, con frutta fresca di stagione, erbe e verdure dai Paesi Bassi, pesce, pane e formaggio, o specialità esotiche provenienti da tutto il mondo come olive, datteri, tè cinese, dulce de leche, baklava, cachi, frutta secca, pinoli e spezie.

L’Haagse Markt è stato rinnovato nel 2015, con nuove tettoie e una selezione ancora più ampia di cibi caldi, dalle empanadas ai falafel.

24. Duinrell

DuinrellSource: Hanno Lans / Wikimedia | CC0
Duinrell

Se avete intenzione di fare una gita in famiglia potete visitare questo popolare parco divertimenti situato a circa 10 chilometri dalla città, che si estende in un paesaggio dunale.

Duinrell ha aperto per la prima volta nel 1935 nella tenuta dei conti Van Zuylen van Nijevelt. Una delle sue maggiori attrazioni è il Tikibad, un parco acquatico al coperto a tema tropicale, in cui scorre un placido fiume e dogtato dei più lunghi scivoli dei Paesi Bassi.

Il parco principale di Duinrell è aperto da metà aprile a fine ottobre, e offre più di 40 giostre e divertimenti come la dune toboggan, il Mad Mill spinner, lo splash ride, i bumper boat, la nave oscillante e la monorotaia ciclabile.

Chi desidera un’esperienza adrenalinica può provare il Waterspin, che porta 40 passeggeri alla volta a testa in giù, e le montagne russe Falcon, ricche di giri della morte.

I visitatori più piccoli possono esplorare il lago delle palline e la Rick’s Fun Factory, un grande parco giochi al coperto.

25. Familiepark Drievliet

Familiepark DrievlietSource: milst1 on Flickr / Wikimedia | CC0
Familiepark Drievliet

Sito all’incrocio di tre canali, Drievliet è un parco divertimenti rivolto anche alle famiglie.

Il parco, inaugurato nel 1938, ha aggiunto nel corso degli anni un numero sempre maggiore di giostre e attrazioni, dalle montagne russe ai caroselli, passando alle giostre, alle ruote panoramiche, alle autoscontro e molto altro.

Alcune attrazioni per i giovani amanti del brivido sono la Twistrix ad alta velocità, lo scivolo (drop ride), le montagne russe Dynamite Express o la nave a dondolo De Piraat, solo per citarne alcune.

I bambini più piccoli potranno divertirsi con attrazioni come l’Old MacDonalds Tractorrit (giro in trattore su rotaia) e una serie di giochi più adatti alla loro età presso il parco a tema tropicale Lol Atol.

Per gli spettacoli c’è un teatro 5D, un Jungle Show computerizzato per i più piccoli e dimostrazioni interattive nel Parktheater all’aperto, dove i bambini possono partecipare a divertenti esperimenti scientifici.



25 Cose da Vedere e Fare a L’Aia (Olanda):

  • Mauritshuis
  • Gemeentemuseum
  • Escher nel Palazzo
  • Het Binnenhof
  • Palazzo della Pace
  • Madurodam
  • Lange Voorhout
  • Museo Louwman
  • Panorama Mesdag
  • Museo Voorlinden
  • Spiaggia di Scheveningen
  • Museo Beelden aan Zee
  • Molo di Scheveningen
  • Collezione Mesdag
  • Het Plein
  • Palazzo Noordeinde
  • Passage
  • Westbroekpark
  • Museo della Porta della Prigione
  • Het Strijkijzer
  • Giardino giapponese nel parco Clingendael
  • Malieveld
  • Haagse Markt
  • Duinrell
  • Familiepark Drievliet