25 Cose da Vedere e Fare a Praga (Repubblica Ceca)

Tra le più belle capitali del mondo, Praga è una città ricca di palazzi barocchi, guglie gotiche, piazze signorili, tortuose strade acciottolate e un castello di proporzioni semplicemente colossali.

Sotto il Sacro Romano Imperatore Carlo IV, nel XIV secolo, era la terza città più grande d’Europa, dietro solo a Roma e Costantinopoli.

L’impatto di Carlo IV su questa città sul fiume Moldava si avverte ancora oggi, nel maestoso Ponte Carlo, nelle alte guglie della Cattedrale di San Vito e nella drammatica distesa di Piazza Venceslao, dove si sono svolti momenti chiave della storia ceca ed europea.

1. Castello di Praga

Prague CastleSource: V_E / shutterstock
Castello di Praga

Ufficialmente il più grande complesso storico del mondo, il Castello di Praga, classificato dall’UNESCO, è un vasto assortimento di palazzi, cortili, chiese, sale, torri e giardini risalenti al IX secolo.

Le dimensioni del castello sono gigantesche, con 570 metri di lunghezza e 130 metri di larghezza, sopra la riva sinistra della Moldava, per cui le guglie della Cattedrale di San Vito sono un punto di riferimento costante per la città.

Sede dei Re di Boemia, dei Sacri Imperatori Romani e dei moderni presidenti, il complesso è stato costruito nel corso di molte centinaia di anni e presenta un’architettura con elementi di ogni stile, dal romanico al barocco.

Il biglietto per il percorso principale vi porterà nella Cattedrale di San Vito, nell’Antico Palazzo Reale e nell’antichissima Basilica di San Giorgio, che dietro la sua facciata barocca presenta una pietra romanica.

2. Ponte Carlo

Charles BridgeSource: V_E / shutterstock
Ponte Carlo

Pronta nel 1402, questa sconcertante opera di ingegneria medievale ha richiesto 45 anni per essere completata e ha contribuito a cementare la posizione di Praga come centro commerciale di collegamento tra l’Europa orientale e occidentale.

Lungo poco più di mezzo chilometro e costruito in pietra arenaria della Boemia, il Ponte Carlo vi porta dalla Città Vecchia al Piccolo Quartiere ai piedi del Castello di Praga.

Il ponte prende il nome dall’imperatore del Sacro Romano Imperatore Carlo IV che ne ordinò la costruzione, ed è rinforzato da tre torri difensive.

Due di queste si trovano sul lato di Malá Strana (Piccolo Quartiere), mentre la dominante Torre del Ponte della Città Vecchia annuncia l’ingresso sulla riva destra ed era destinata ad arco di trionfo lungo il percorso dell’incoronazione verso la Cattedrale di San Vito al Castello di Praga.

Sulle balaustre si trovano 30 statue barocche, la maggior parte delle quali è stata eretta tra il 1683 e il 1714 e rappresenta i santi e la Via Crucis.

Il biglietto base per il Castello di Praga vi garantirà anche l’ingresso al Museo del Ponte Carlo, facendo luce sulla costruzione di questo straordinario punto di riferimento.

3. Piazza della Città Vecchia

Old Town Square, PragueSource: PHOTOCREO Michal Bednarek / shutterstock
Piazza della Città Vecchia

C’è grandezza e storia ad ogni angolo della piazza più antica e significativa del centro storico di Praga.

Per centinaia di anni, a partire dal ‘900, è stata un luogo di commercio in un crocevia di rotte commerciali internazionali.

Alcune delle attrazioni più importanti di Praga, presenti su questa lista, si trovano sulla o vicino questa piazza, che può essere osservata da una delle tante terrazze dei caffè e ristoranti sul lato sud e sul lato est.

Gli edifici più antichi della piazza sono sorti nel XII e XIII secolo, e mentre la maggior parte delle facciate sono barocche, le fondamenta e le volte all’interno sono spesso romaniche e gotiche.

Fu qui, durante una rivolta protestante del 1618, che 27 importanti cechi furono giustiziati dalla Casa degli Asburgo, in un evento che contribuì ad innescare la Guerra dei Trent’anni.

Presso il Municipio della Città Vecchia si possono distinguere 27 croci posate in loro memoria. C’è anche un monumento per il teologo e riformatore religioso, Jan Jus, bruciato sul rogo per le sue convinzioni nel 1415, scatenando le guerre hussite del 1419-1434.

4. Municipio della Città Vecchia con orologio astronomico

Old Town Hall with Astronomical ClockSource: Ilyshev Dmitry / shutterstock
Municipio della Città Vecchia con orologio astronomico

Il Municipio, nell’angolo sud-ovest della piazza, fa da sfondo alle immagini da cartolina di Praga.

La parte più antica dell’edificio si trova qui dal 1338, e proprio sotto la bella torre gotica c’è un simbolo a tre piani per Praga: l’orologio astronomico (Orloj) fu installato qui nel 1410 e si dice che sia l’orologio più antico del mondo ancora funzionante.

Il quadrante astronomico e il meccanismo dell’orologio risalgono a quell’epoca, mentre le statue di legno e le figure degli Apostoli sono arrivate più tardi, nel XVII e XVIII secolo. Gli Apostoli fanno la loro apparizione all’ora tra le 9:00 e le 23:00.

Sotto il quadrante astronomico si trova l’anello zodiacale, aggiunto nel 1865. All’interno del Municipio della Città Vecchia c’è un centro di informazione turistica, e a pagamento si può dare un’occhiata all’interno delle vecchie sale riunioni, alla cappella del XIV secolo, alle volte sotterranee e alla cima della torre, da dove si può osservare la piazza.

5. Cattedrale di San Vito

St Vitus CathedralSource: fotorince / shutterstock
Cattedrale di San Vito

Il più grande luogo di culto di Praga si trova nel mosaico di edifici del Castello di Praga ed è imperdibile per il contrasto tra le guglie gotiche e barocche.

Il terzo tempio di questo luogo, la cattedrale di San Vito, fu iniziato nel 1344 sotto il regno di Carlo IV, ma il progetto si fermò nel 1419 all’inizio delle guerre hussite. L’edificio rimarrà incompleto per più di 500 anni fino alla costituzione di una società che terminerà l’opera nel XIX secolo, per giungere infine alla sua conclusione nel 1929.

In questo monumento fu incoronata una lunga fila di re e regine cechi, e davanti all’altare maggiore si trova il Mausoleo reale che conserva le tombe dei reali, mentre le cappelle radianti del coro sono il luogo di sepoltura di diversi santi patroni e arcivescovi cechi.

L’attrazione principale della cattedrale è la cappella di San Venceslao, riccamente decorata, risalente al XIV secolo e rivestita con pietre preziose e murales dell’epoca che rappresentano il ciclo della Passione. Una fascia superiore rappresenta la vita di San Venceslao e risale all’inizio del XVI secolo.

6. Malá Strana (Piccolo Quartiere)

Lesser Town Bridge TowerSource: cge2010 / shutterstock
Torre del Ponte del Piccolo Quartiere

Dopo aver attraversato il Ponte Carlo sulla strada per il Castello di Praga vi troverete in una delle zone più belle e meglio conservate della città.

Dotata di privilegi come città reale, Malá Strana era una città separata fino al 1784 ed è emozionante esplorare le sue strade acciottolate fiancheggiate da raffinati giardini, case borghesi, chiese, palazzi aristocratici e imponenti edifici delle istituzioni governative.

Questo angolo di Praga ha una storia che risale al XIII secolo, ma quasi tutte le facciate sono in stile barocco dopo che nel 1541 un incendio modificò gran parte del paesaggio urbano. Molti edifici hanno un’architettura molto più antica, come vedrete nelle cantine a volta delle locande e dei ristoranti.

La costruzione più grande del periodo barocco è il Palazzo Wallenstein (1623-1630), che oggi ospita il Senato della Repubblica Ceca. A presiedere il lungo giardino all’italiana del palazzo sono i tre archi monumentali del padiglione aperto della Sala Terrena.

7. Chiesa di San Nicola

St Nicholas ChurchSource: RossHelen / shutterstock
Chiesa di San Nicola

L’edificio barocco più sontuoso di Praga è una chiesa di dimensioni monumentali, con cupola e campanile che definiscono la silhouette del Malá Strana.

La Chiesa di San Nicola era intesa come un tempio gesuita, costruito nella prima metà del XVIII secolo, prendendo spunto dalla Chiesa del Gesù di Roma per l’esterno e da Les Invalides a Parigi per l’interno.

Una parola sulla magnifica cupola, che ha un diametro di 20 metri e un soffitto a quasi 70 metri dal pavimento della chiesa.

Entrate per lasciarvi stupire dall’ostentato disegno rococò, traboccante di statue, stucchi dorati, effetto marmo e affreschi di pittori importanti, come František Xaver Palko e Jan Lukáš Kracker.

Il campanile separato è in realtà di proprietà della città e non della chiesa, e presenta una galleria panoramica a 65 metri di altezza e 215 gradini, mentre la chiesa è un magnifico luogo per concerti di musica classica la sera.

Sito web: http://www.stnicholas.cz/

8. Petřín

PetřínSource: DaLiu / shutterstock
Petřín

La lunga cresta di questa collina boscosa alta 327 metri domina la città dalla riva sinistra della Moldava.

Si pensa che il nome Petřín derivi dal terreno roccioso della collina, da cui venne estratta la pietra per le prime chiese praghesi e il primo ponte sulla Moldava.

Passeggiando nei parchi che coprono la maggior parte di Petřín sarà facile individuare i resti di un muro di marna eretto nel 1360 da Carlo VI per proteggere il Castello di Praga e la Malá Strana.

Sulla cima della collina si trova una torre di vedetta con struttura in acciaio, alta 63,5 metri e costruita nel 1891. Per una passeggiata di circa un’ora, camminate fino alla cima della collina, fermandovi di tanto in tanto per ammirare il panorama.

Per chi ha più fretta, c’è una funicolare che si snoda per mezzo chilometro dal Malá Strana, installata per la prima volta nel 1891. In cima c’è anche un roseto perfetto e l’Osservatorio Štefánik, inaugurato nel 1928.

9. Vecchio cimitero ebraico

Old Jewish CemeterySource: Gabor Kovacs Photography / shutterstock
Vecchio cimitero ebraico

Una tappa obbligatoria è la Città ebraica di Praga, il più antico cimitero ebraico conservato al mondo, fondato nella prima metà del XV secolo.

L’ultima sepoltura è avvenuta nel 1787, subito dopo che l’imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II aveva vietato le sepolture all’interno delle mura della città per motivi igienici.

Nel Vecchio Cimitero Ebraico ci sono circa 12.000 lapidi, ma con tombe a strati fino a dieci, si stima che ci siano state 80.000 sepolture durante i 350 anni di storia del sito.

Un’audioguida vi aiuterà a decifrare i simboli sulle lapidi, e potrete localizzare il luogo di sepoltura di alcuni personaggi storici chiave.

C’è lo studioso del Talmud, Judah Loew ben Bezalel (nato nel 1609), famoso per le sue opere sulla filosofia e la mistica ebraica, e Mordecai Meisel (nato nel 1601), il sindaco e filantropo che ha contribuito allo sviluppo della città ebraica. Nel frattempo il rabbino David Oppenheim (morto nel 1736) ha raccolto una collezione di libri che continua a costituire gran parte della sezione ebraica della Bodleian Library dell’Università di Oxford.

https://www.jewishmuseum.cz/en/explore/sites/old-jewish-cemetery/

10. Parco di Letná

Letná ParkSource: Uhryn Larysa / shutterstock
Parco di Letná

Questo parco collinare sorge sulla ripida riva della Moldava, proprio mentre si allontana dalla Città Vecchia e da Malá Strana. Nel Medioevo, era un accampamento per gli eserciti in estate, apprezzato per la sua posizione strategica che permette di guardare lungo il fiume per chilometri e chilometri fino alla Città Vecchia.

Dal XIX secolo, diventa un luogo splendido per sgranchirsi le gambe, dove passeggiare tra alberi maturi, aiuole e prati per arrivare a un’ampia birreria sul lato est con una vista favolosa.

Cercate il padiglione neobarocco Hanavský Pavilion, eretto in occasione dell’esposizione mondiale del giubileo nel 1891, mentre il carosello vicino risale al 1892 ed è qui dal 1894. Un altro monumento quassù è un metronomo gigante, posto su un grande piedistallo che fino al 1991 ospitava una statua di Stalin.

11. Piazza Venceslao

Wenceslas SquareSource: Catarina Belova / shutterstock
Piazza Venceslao

Liberandovi dal groviglio di ciottoli della Città Vecchia, troverete una piazza monumentale che rimanda alla creazione della Città Nuova da parte di Carlo IV a metà del XIV secolo. All’epoca ospitava il mercato dei cavalli della città, il che spiega le proporzioni gigantesche con 750 metri di lunghezza e 60 metri di larghezza.

Fiancheggiata da musei, flagship store, ristoranti, boutique e alberghi, Piazza Venceslao è il centro commerciale e amministrativo di Praga.

È stata anche teatro di alcuni eventi importanti nel secolo scorso. Eminenti scrittori cechi si sono riuniti qui per leggere la dichiarazione di indipendenza cecoslovacca davanti alla statua di San Venceslao nel 1918.

Jan Palach si è poi dato fuoco in questo luogo per protestare contro l’invasione del Patto di Varsavia in Cecoslovacchia nel 1969, e in piazza si sono svolte massicce manifestazioni durante la Rivoluzione di Velluto nel 1989. In precedenza, nel 1918

12. Klementinum

KlementinumSource: De Kam / shutterstock
Klementinum

Il più grande complesso architettonico della Città Vecchia ha un’importanza storica che non può essere sopravvalutata.

Fin dal Medioevo, molti dei più importanti scienziati, filosofi e musicisti d’Europa hanno esercitato il loro mestiere in questo labirinto di edifici e cortili. Il Klementinum occupa un posto speciale soprattutto nella storia della meteorologia, in quanto venivano raccolte ed elaborate osservazioni locali a partire dalla metà del XVIII secolo.

Il sito risale al 1200, ma gran parte dell’elaborata architettura va dalla fine del 1500 alla metà del 1700, quando un convento domenicano fu trasformato e ampliato dai Gesuiti. È possibile partecipare a una visita guidata, che dura poco meno di un’ora, durante la quale potrete osservare cose meravigliose, tra cui la Cappella dello Specchio del XVIII secolo, piena di intagli e affreschi, e con un organo suonato da Mozart.

L’opulenta Biblioteca barocca, sede della Biblioteca nazionale ceca, contiene più di 20.000 volumi e salendo i 172 gradini si raggiunge la cima della Torre Astronomica dove, per generazioni, sono state raccolte misurazioni meteorologiche.

Sito web: https://www.klementinum.com/

13. Chiesa di Nostra Signora di Týn

Curch of Our Lady before TýnSource: Renata Sedmakova / shutterstock
La chiesa della Madonna davanti a Týn

Parte integrande del paesaggio urbano praghese, questa chiesa gotica si trova appena fuori dal lato est della Piazza della Città Vecchia. La Chiesa di Nostra Signora di Týn è facilmente riconoscibile per la sua coppia di torri, entrambe sormontate da una massa di guglie angolari.

Per lo più gotica, con arredi rinascimentali e barocchi al suo interno, questo monumento è stato costruito tra il 1350 e il 1510.

Durante la vostra visita non perdetevi il grande battistero gotico del 1414, la tomba dell’astronomo del XVI secolo Tycho Brahe (1546-1601), nonché i dipinti barocchi di Karel Škréta (1610-1674) nell’altare maggiore, che ornano un precedente baldacchino gotico in pietra scolpito alla fine del XV secolo.

Un’altra preziosa opera barocca è l’organo del 1670, tra i tre organi più antichi conservati in città.

14. Vyšehrad

St. Peter and Paul, VysehradSource: Vladimir Sazonov / shutterstock
San Pietro e Paolo, Vysehrad

Lontano dal centro storico di Praga, questo castello sorge su uno sperone roccioso a un paio di chilometri dalla Moldava.

La fortificazione risale almeno al X secolo e si dice che sia stata la sede dell’insediamento originario che si è sviluppato a Praga. Il ruolo principale di Vyšehrad era quello di difendere l’ingresso meridionale alla città, ma si è sviluppato nell’Alto Medioevo, dopo che la sede reale è stata trasferita qui dal Castello di Praga nel regno di Vratislaus II di Boemia (1032-1092).

La fortezza fu ristrutturata in stile barocco a metà del XVII secolo, quando divenne un campo di addestramento per l’esercito austriaco. Le guglie gemelle della Basilica dei Santi Pietro e Paolo sono visibili per chilometri. L’edificio è qui dal 1100 e nel XIX secolo ha subito un restyling neogotico.

L’adiacente cimitero è il luogo di sepoltura di una lunga lista di personalità della cultura ceca, tra cui Antonín Dvořák.

Ci sono molti piccoli monumenti da visitare, come la Rotonda romanica di San Martino dell’XI secolo, le porte fortificate, la Casa del Burgravio del XIV secolo, una cantina gotica e una torre di guardia riadattata a galleria.

Sito web: https://www.praha-vysehrad.cz/

15. Palazzo Lobkowicz

Lobkowicz PalaceSource: yegorovnick / shutterstock
Palazzo Lobkowicz

Parte del Castello di Praga, questo palazzo si presenta già dal XVI secolo, ma gran parte della sua architettura risale a un ridisegno barocco dell’architetto italiano Carlo Lurago (1615-1684).

A parte una pausa nel XX secolo, il castello di Lobkowicz appartiene all’omonima famiglia da più di 400 anni. Nella seconda defenestrazione di Praga (1618), che contribuì a dare il via alla guerra dei Trent’anni, i governatori Slavata e Martinice si rifugiarono dai protestanti nel palazzo di Lobkowicz dopo essere stati gettati fuori dalla finestra di un’ala del vecchio palazzo reale.

L’edificio ospita la Collezione Lobkowicz, la più antica e grande collezione d’arte privata della Repubblica Ceca, composta da dipinti, attrezzature militari, preziosi spartiti e arti decorative.

Tra i 1500 dipinti vi sono opere di Rubens, Velázquez, Veronese, Canaletto, Lucas Cranach il Vecchio e il Giovane e Pieter Brueghel il Vecchio e il Giovane.

Sito web: https://www.lobkowicz.cz/

16. Teatro Nazionale di Praga

Prague National TheatreSource: Leonid Andronov / shutterstock
Teatro Nazionale di Praga

Con il suo scintillante tetto dorato, lo spettacolare Teatro Nazionale neobarocco attrae gli sguardi dal ponte Carlo.

Vitale sia per la sua architettura audace che per il suo significato per la cultura ceca, è il palcoscenico più importante del Paese per l’opera, il balletto e il teatro.

Il Teatro Nazionale aprì le sue porte nel 1881 dopo 13 anni di costruzione, ma fu quasi raso al suolo dal fuoco dopo appena 11 spettacoli. La successiva ricostruzione è stata finanziata da una campagna nazionale.

È possibile effettuare una visita guidata di un’ora dell’edificio progettato da Josef Zítek. Naturalmente potrete vedere l’auditorium e il palcoscenico, ma la parte più interessante è la visita ai vari saloni e alle sale di riunione ricche di dipinti e sculture di preminenti artisti cechi del XIX secolo, da Bohuslav Schnirch a František Ženíšek, Václav Brožík, Mikoláš Aleš e Josef Václav Myslbek, solo per citarne alcuni.

Sito web: https://www.narodni-divadlo.cz/

17. Convento di Sant’Agnese

Convent of St AgnesSource: Belikart / shutterstock
Convento di Sant’Agnese

Nella Città Vecchia, sulla riva destra della Moldava, si trova uno dei più bei pezzi del patrimonio gotico medievale della città.

Il convento di Sant’Agnese fu fondato nel 1231 per volere di Agnese, sorella di Venceslao I, che qui divenne badessa. I lavori proseguirono per tutto il XIII secolo, quando il convento divenne il luogo di sepoltura della famiglia Přemyslid, a partire dal mausoleo di Venceslao I nel 1253.

In seguito il sito passò tra diversi ordini e cadde in rovina nel XIX secolo fino ad una ristrutturazione a cavallo del XX secolo. La visita guidata mette in evidenza i meravigliosi elementi gotici del chiostro, della cucina, del refettorio, della sala capitolare, delle cappelle e delle chiese di San Francesco e di San Salvator che sono arrivati fino ai giorni nostri.

E poiché il convento è ora nelle mani della Galleria Nazionale Ceca, è il palcoscenico ideale per una mostra permanente di arte medievale della Boemia e dell’Europa centrale, con pezzi di Lucas Cranach il Vecchio (1472-1553).

Sito web: https://www.ngprague.cz/en/about/buildings/convent-of-st-agnes-of-bohemia

18. Vecchio Palazzo Reale

Old Royal PalaceSource: Jaroslav Moravcik / shutterstock
Palazzo Reale Vecchio

Nel biglietto d’ingresso completo per il Castello di Praga è inclusa la parte centrale storica dell’ala sud, sede dei principi e dei re cechi dal ‘900 al ‘500.

Il Vecchio Palazzo Reale è composto da strati di storia, ma la maggior parte dell’architettura superstite è gotica, come l’imperdibile Sala di Vladislav.

Costruita tra il 1493 e il 1502, la sala era il più grande spazio secolare della città di allora e un’impresa architettonica per le sue volte che si elevano a 16 metri dal pavimento. La Sala di Vladislav continua ad essere utilizzata per le funzioni dello Stato ceco.

Al piano inferiore, nelle volte gotiche, si trova la mostra permanente del castello, che vi farà conoscere la storia millenaria di questo monumento e della città che lo circonda.

I pannelli informativi qui sono abbinati a interessanti manufatti come la corona funeraria di Ottokar II di Boemia del XIII secolo e l’armatura e l’elmo di San Venceslao del X secolo.

19. Sinagoga spagnola

Spanish SynagogueSource: OlegGr / shutterstock
Sinagoga spagnola

La bella sinagoga spagnola, curata dal Museo Ebraico di Praga, risale al 1868 ed è stata costruita per la congregazione della Riforma della città.

Considerato una delle più belle sinagoghe d’Europa, è stata costruita in stile moresco revivalistico altamente decorativo sul sito della Altschule, fondata nel 1100 e considerata la più antica sinagoga del Ghetto ebraico.

L’edificio si sviluppa su due piani con gallerie che si affacciano sulla navata centrale su tre lati. Guardate le intricate modanature della cupola e il motivo della Stella di David nelle sue vetrate. Questo motivo è visibile anche nella sublime finestra della parete est, inanellata da delicati arabeschi e posta sopra un’arca della Torah estremamente decorata.

La Sinagoga spagnola è stata ristrutturata nel 1998 e ospita un museo che ricorda la storia della comunità ebraica in Boemia e Moravia, a partire dal regno settecentesco dell’illuminato Giuseppe II, imperatore del Sacro Romano Impero.

Sito web: https://www.jewishmuseum.cz/en/explore/sites/spanish-synagogue/

20. Rudolfinum

Rudolfinum, PragueSource: Mitzo / shutterstock
Rudolfinum, Praga

La sede dell’Orchestra Filarmonica Ceca è un sontuoso edificio neorinascimentale proprio sulla Moldava.

Inaugurato nel 1885, il Rudolfinum è stato concepito come un luogo d’arte dalle molteplici sfaccettature, con un auditorium ma anche un museo e una galleria per le arti visive. L’auditorium principale prende il nome da Antonín Dvořák, che diresse la Filarmonica Ceca per il primo concerto del luogo nel gennaio 1896.

Famosa per la sua acustica, questa sala è un’ancora per l’annuale Festival Internazionale di Musica di Primavera di Praga. Dal 1994 il Rudolfinum ha ripreso ad ospitare anche mostre temporanee per l’arte contemporanea.

Tra gli artisti presenti negli ultimi tre decenni vi sono Andy Warhol, Ana Mendieta, David Claerbout e Arthur Jafa. Per una sbirciatina dietro le quinte, è possibile prenotare una visita guidata, che vi mostrerà gli spazi off limits come il tetto, la Conductor’s Lounge e la Presidential Lounge.

Sito web: https://www.rudolfinum.cz/

21. Zoo di Praga

Prague ZooSource: Pritykin_Nikita / shutterstock
Zoo di Praga

Nidificato in un meandro della Moldava, lo zoo di Praga è spesso annoverato tra i migliori zoo del mondo.

Questo è dovuto alla sua posizione all’interno di un parco ripido e spazioso, con più di dieci chilometri di sentieri. Al suo interno, potete trovare più di 670 specie, in habitat e padiglioni stupefacenti, progettati per somigliare il più possibile ai loro ecosistemi.

Lo zoo è in continuo aggiornamento e c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Prendiamo ad esempio il robusto Darwin’s Crater: inaugurato nel 2020, presenta la fauna e la flora dell’Australia ed è uno dei pochi posti in Europa dove poter ammirare i diavoli della Tasmania.

Il Velemlokárium è uno dei punti di maggiore interesse per i suoi cinque enormi terrari dove è possibile studiare il più grande anfibio del mondo, la salamandra gigante cinese. Tutto è allestito per aiutare questa specie in via di estinzione a riprodursi; è, infatti, la prima struttura del suo genere al mondo.

Una parola anche sulla Giungla Indonesiana, uno dei più grandi padiglioni da zoo al mondo, dov’è ricreata la foresta pluviale, gli habitat delle mangrovie e dei fiumi e dove sono ospitati specie come i draghi di Komodo e gli oranghi di Sumatra.

Sito web: https://www.zoopraha.cz/

22. Monastero di Strahov

Strahov MonasterySource: Sarfoto / shutterstock
Monastero di Strahov

Le torri di questa abbazia premonstratense sono visibili da una certa distanza sul lato più lontano della collina di Petřín.

Con un’ampia vista su Malá Strana e sulla Moldava, il monastero di Strahov fu fondato nel 1143 e presenta un misto di architettura gotica e barocca, con elementi che risalgono a 800 anni fa.

Come istituzione è stato un centro di cultura e di apprendimento per centinaia di anni, come dimostrano una delle più grandi collezioni di arte gotica e rudolfina della regione (fine del XVI e inizio del XVII secolo), e una biblioteca incantata che contiene più di 200.000 volumi e 3.000 manoscritti.

Qui si possono ammirare gli esuberanti stucchi e gli affreschi della Sala Teologica (1720) e della Sala Filosofica (1780).

Sito web: https://www.strahovskyklaster.cz/

23. La Torre delle Polveri

The Powder TowerSource: Petr Svoboda / shutterstock
La Torre delle Polveri

Questo emblematico punto di riferimento è una delle 13 porte originali di Praga e segna il passaggio tra la Città Vecchia e la Città Nuova.

La prima pietra fu posta da Vladislao II d’Ungheria (1456-1516), mentre il nome è molto più recente in quanto la porta fungeva da deposito di polvere da sparo dalla metà del XVIII secolo circa.

Anche il design che oggi accoglie i visitatori è relativamente nuovo e risale al rinnovamento neogotico della fine del XIX secolo ad opera dell’architetto ceco Josef Mocher. La Torre delle Polveri è il primo passo della Strada Reale, (Královská cesta) un percorso turistico che porta alla Cattedrale di San Vito, seguendo il percorso storico dell’incoronazione intrapreso da una lunga successione di re cechi.

Potete entrare per vedere una mostra sullo skyline di Praga e godervi la vista a 44 metri sopra le strade della Città Vecchia.

24. Giardino Vrtba

Vrtba GardenSource: Pyty / shutterstock
Giardino Vrtba

Questo delicato spazio fa parte di un gruppo di giardini barocchi sul versante nord della collina di Petřín, che si affaccia su Malá Strana.

Il giardino Vrtba risale al boom edilizio dell’inizio del XVIII secolo ed è stato progettato da František Maxmilián Kaňka (1674-1766). In quel periodo egli stava ristrutturando il palazzo della proprietà, che ha subito molti cambiamenti negli ultimi due secoli, mentre il giardino è rimasto per lo più inalterato.

Il giardino è in stile formale francese su tre terrazze, con piante in ars topiaria e precise bordure di bosso separate da sentieri di ghiaia. Le statue, le urne e gli altri elementi scultorei sulle balaustre sono stati scolpiti da Matthias Braun (1684-1738), il più importante scultore barocco ceco dell’epoca.

In via Karmelitská c’è un ingresso senza pretese e le terrazze offrono quella che potrebbe essere la migliore vista sulla chiesa di San Nicola.

Sito web: https://www.vrtbovska.cz/

25. Kasárna Karlín

Kasárna KarlínSource: Dorota Velek / Wikimedia | CC0
Kasárna Karlín

Dal ritmo decisamente diverso rispetto ai luoghi barocchi di Praga, Kasárna Karlín a Praga 8 è stata la sede della guarnigione militare della città dal 1840 fino a poco tempo fa, nel 2008.

L’edificio della caserma neoclassica è enorme e straordinariamente vicino al centro storico di Praga. Negli anni 2000, la caserma era diventata obsoleta e dopo che le varie unità militari sono state trasferite, il Ministero della Difesa ha accolto con favore le proposte di rivitalizzazione dell’edificio.

Tutto questo è fallito, finché il Pražské centrum, senza scopo di lucro, non è intervenuto per trasformarlo in un centro culturale. Kasárna Karlín ha iniziato la sua vita nel 2017 e forse non rimarrà qui per sempre., ma ha sicuramente un’accattivante aria da “fai-da-te”.

Le pareti piastrellate della vecchia piscina dell’esercito ospitano oggi un caffè, mentre la piscina stessa è un palcoscenico per spettacoli teatrali. Nell’ex garage per veicoli ci sono un bar, una sauna, molti spazi espositivi, un cinema all’aperto e al coperto, un parco giochi per bambini e persino un campo da beach volley in estate.

Sito web: https://kasarnakarlin.cz/



25 Cose da Vedere e Fare a Praga (Repubblica Ceca):

  • Castello di Praga
  • Ponte Carlo
  • Piazza della Città Vecchia
  • Municipio della Città Vecchia con orologio astronomico
  • Cattedrale di San Vito
  • Malá Strana (Piccolo Quartiere)
  • Chiesa di San Nicola
  • Petřín
  • Vecchio cimitero ebraico
  • Parco di Letná
  • Piazza Venceslao
  • Klementinum
  • Chiesa di Nostra Signora di Týn
  • Vyšehrad
  • Palazzo Lobkowicz
  • Teatro Nazionale di Praga
  • Convento di Sant'Agnese
  • Vecchio Palazzo Reale
  • Sinagoga spagnola
  • Rudolfinum
  • Zoo di Praga
  • Monastero di Strahov
  • La Torre delle Polveri
  • Giardino Vrtba
  • Kasárna Karlín